Ciuffo all’indietro, un taglio capelli da uomo intramontabile

taglio capelli uomo

L’eleganza maschile ha sempre un forte fascino. La virilità della sua figura passa attraverso ad un look che deve essere imperfetto, ma impeccabile.

Sembra paradossale dire che la perfezione deve essere imperfetta, ma è proprio così. Osservando quali sono gli idoli attuali, sia sportivi che influencer, notiamo immediatamente che i tagli di capelli spesso sono mossi, scomposti, con ciocche di diverse lunghezze e anche con colorazioni, date dalle tinture, che non sono uniformi. Questo ci fa capire che la naturalezza è un’arma che deve essere valorizzata.

Un taglio capelli uomo che non passa mai di moda, che da sempre è anche l’icona che distingue un uomo elegante, è il ciuffo all’indietro.

Attenzione che non basta riportare i capelli all’indietro, ci sono delle rigide direttive che si devono rispettare. In primo luogo la lunghezza dei capelli laterali e quelli della parte centrale. Le diverse colorazioni delle ciocche di capelli, che permettono anche di fare dei “micro tagli” per valorizzare la loro comparsa. Inoltre, si deve anche rispettare la riga originale delle vertigini sul capo.

Tutti noi abbiamo una riga o una vertigine sulla testa che poi dirige la crescita diversa dei capelli. I parrucchieri esperti ne sono a conoscenza, quindi vanno a creare dei tagli che sono personalizzati.

Stile anni ’20, ma con brio

taglio capelli uomo 1920

Negli anni del 1920, quando sono nati i carré, l’acconciatura scapigliata e il ciuffo all’indietro, gli uomini hanno scoperto quale potessero essere i tagli di capelli che dessero valore alla forma del viso maschile.

Proprio in questi anni, è nato il taglio capelli uomo “ciuffo all’indietro”, che permetteva di avere un aspetto ben curato, molto sensuale e ordinato. Per mantenere la piega si usava la cera, dove si creava anche l’effetto “bagnato”.

Per ricreare l’acconciatura originale, si deve avere un taglio rasato con sfumatura di lato, ma con un ciuffo realmente molto lungo nella parte frontale per poi accorciare la lunghezza arrivano nella parte del retro. Si usava un pettino a denti stretti che appiattisse il ciuffo, in modo che si potesse delineare la forma del cranio.

Attualmente, questo taglio capelli uomo è stato rivisitato, in modo da soddisfare anche le richieste dei giovanissimi, dandogli anche un pochino di “brio”. I capelli sono tagliati lateralmente. La parte frontale ha delle ciocche di capelli più lunghi che sono riportati all’indietro, ma dandogli spessore. Si deve lavorare con l’asciugacapelli per avere volume e si mette in piega con del gel che si stende con un pettine a denti larghi.

Il vintage non passa mai di moda

vintage

Molti sono i nomi di attori famosi che hanno fatto della loro acconciatura in segno di distinzione.

Il taglio capelli uomo con ciuffo all’indietro, ma in stile vintage, si consiglia per gli uomini che sono un pochino pigri e che amano il look da “bello e dannato”.

Semplice come acconciatura, ma dove si deve fare sempre molta attenzione al taglio originale. La parte laterale dei capelli deve rimanere corta, ma con diversi centimetri di lunghezza. Questo serve per avere una sorta di “movimento” e appoggio per il ciuffo che viene poi riportato indietro.

La parte alta, cioè le ciocche di capelli che sono nella parte centrale del cranio, anch’esse devono venire tagliate in modo da avere lunghezze variabili. Come mai fare tagli non uniformi? Perché si riesce a mantenere l’acconciatura scapigliata usando pochissimo gel e in alcuni casi, per coloro che hanno i capelli mossi, non si ha bisogno nemmeno del gel stesso.

La bellezza di questo taglio capelli uomo e che non si ha bisogno di ritoccarlo, più e scapigliato è più diventa bello, quindi è perfetto per chi non vuole essere schiavo del suo look.

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styleuomo  12-06-2020