Le acconciature sono sempre problematiche perché non è che si sta sempre bene con una sola tipologia. Gli uomini sono coloro che hanno maggiori problemi con un taglio capelli uomo perché non possono variare molto. Essi sono costretti ad avere dei tagli che sono corti oppure di media lunghezza, magari con delle ondulazioni oppure con sforbiciate dritte.
Per fortuna gli attuali hair stylist stanno dando un pochino di respiro alla moda maschile tanto che si stanno riproponendo dei tagli vintage, ma rivisitati. Quest’anno è poi un anno di cambiamento della moda maschile e la vediamo direttamente da quali sono le caratteristiche delle nuove acconciature.
Nel dettaglio vogliamo evidenziare che il taglio capelli uomo deve rispettare delle caratteristiche e poi vediamo qual è il taglio più alla moda, più innovativo che sta spopolando tra i giovani e perfino nei social.
Lo stile di un uomo non è facile da definire se non ha un taglio di capelli adatto. Le mode sono cicliche e durano di media dai 2 ai 3 anni. Perfino per i capelli vediamo che ci sono delle acconciature che vanno per la maggiore, ma che non è detto che stiano bene a tutti.
In questi ultimi anni abbiamo assistito ad un ritorno dei “capelloni” o meglio del ciuffo come si usavano negli anni del 1960. Molto “phonato” o meglio “cotonato”. I giovanissimi si sono ritrovati ad avere questi capelli lunghi sul davanti, che andavano poi ad essere gonfiati dall’uso dell’asciugacapelli e del pettine. L’effetto finale era molto volumizzante, forse anche troppo.
La cura del look alle volte è difficile e richiede tempo, un tempo che non sempre è disponibile. Ecco che oggi ci si ritrova ad avere un cambio della moda del taglio capelli uomo. Tant’è che stiamo avendo una vera e propria rivoluzione.
Sono ben 3 le caratteristiche che si ritrova in un taglio capelli uomo 2023/2024, vale a dire: classico, causale e ribelle. Parole che sono con significai diversi, ma che permettono di avere delle linee guida per la giusta acconciatura.
Il classico vuol dire che è necessario che i capelli siano di media lunghezza, non corti, ma nemmeno lunghi. Le sforbiciate devono essere casuali in modo da seguire le ciocche e la crescita naturale del capello. Ovviamente è poi ci devono essere delle irregolarità per avere il “tocco” del look ribelle.
Dando delle indicazioni su quale sia la moda da seguire oggi per il taglio capelli uomo, andiamo a vedere che si sta facendo sempre più largo il taglio: french crop.
Cos’è esattamente? Dopo gli ultimi anni in cui il look delle acconciature maschili richiedeva il “ciuffo cotonato”, ecco che adesso si va a dare un taglio in tutti i sensi. Il french crop è caratterizzato da un taglio corso sulla fronte, tempie e basette, in modo che i capelli rimangano più lunghi nella parte laterale di fondo, superiore e posteriore.
Curiosamente, questo tipo di taglio capelli uomo, era chiamato: scodella, intorno agli anni del 1950, quando si stavano cercando degli stili diversi. Oggi invece si usano dei termini più particolari, ma i cui è possibile notare che si parla di un taglio che diventa poi utile per fare molte acconciature.
Avendo appunto dei capelli più lunghi sulla parte superiore del capo e nella parte del retro, è possibile riportarli avanti in modo scapigliato. Questo aiuta ad avere uno stile da “bello e dannato”. Oppure possiamo mettere in ordine i capelli usando del gel e tirandoli indietro.
Il french crop consente quindi di avere diversi mood da usare in abbinamento a quale sia il tipo di abbigliamento che si indossa.
02-03-2023