Il look da uomo deve essere curato, ma quasi come se non lo fosse, in un paradosso che spesso è impegnativo per la “bellezza” mascolina. Pensiamo a quali sono i trend che oggi stanno valorizzando la virilità maschile.
Ogni anno si ha una moda da seguire, ma possiamo riassumere che il fascino maschile nasce proprio dal taglio capelli uomo.
Ci sono capelli naturali, rasati, con disegni, lo stile moderno, il taglio hipster, le tinte, il mood rapper e i tocchi classici. In poche parole il taglio capelli uomo non è una facile scelta, ma un vero dramma.
Tramite delle semplici linee guida si riesce a capire quale sia lo stile che ci si addice e anche quale sia la tendenza di moda che valorizza il nostro fascino. Le donne possono camuffare e trasformare il loro aspetto con il trucco, ma l’uomo no. Si deve essere ipercritici, notare quali sono i punti di forza del viso, valorizzarli con la prestanza del fisico e abbinarli al giusto taglio di capelli.
Keep calm! Calma e sangue freddo, qual è il taglio capelli uomo perfetto?
Il “rasato” è l’emblema del un taglio capelli uomo, ma che è noioso se non viene valorizzato.
Tagliare corto, corto il capello, fino a scoprire la nuca, lasciando un “pelino” di pochi millimetri, è un’acconciatura molto usata dagli uomini, ma, parliamoci chiaro, ha stancato.
Oggi non è possibile avere solo il capello rasato, ma occorre che ci sia una nuova “evoluzione”, una nuova tendenza che ci porti a dire: wow, questo si che è un taglio capelli uomo veramente al top!
Allora quali sono i nuovi trend per il taglio capelli uomo “rasato”?
Li dividiamo per età. I ragazzi dai 14 anni fino ai 23 anni, dovrebbero avere un taglio capelli uomo rasato con dei disegni che vengono eseguiti proprio giocando, tagliando, rasando e sfumando il capello. Rivolgersi ad un parrucchiere esperto è sicuramente la scelta migliore poiché esso rimane aggiornato sulle nuove acconciature.
Per gli uomini che hanno un’età tra i 24 anni fino ai 30 anni, occorre che il taglio sia “serio”, ma non troppo. Meglio alternare le linee. Si può tagliare il capello sui lati e lasciare la parte centrale con dei capelli più lunghi, in modo da poterli anche cotonare o “phonare”.
La virilità maschile over 30, che non rinuncia al taglio capelli uomo rasato, deve optare per un taglio leggermente rasato sui lati, ma sfumandolo in un taglio corto verso il capo. Questo permette di avere un aspetto ordinato, ma non severo, quindi per nulla “classico” o vecchio.
Oggi l’uomo ha una grande scelta di mood, cioè di stili e di acconciature che può usare al meglio per valorizzare la sua bellezza.
I capelli lunghi sono apprezzatissimi e anch’essi costituiscono un taglio capelli uomo perché non basta farli crescere, devono essere scalati, mossi o ondulati, quasi sembrando scapigliati per donare un aspetto da “bello e dannato”.
Un buon barbiere garantisce un taglio capelli uomo che rimane in “forma” anche dopo un lavaggio o passando semplicemente la mano tra i capelli.
Il taglio capelli uomo lungo è adattissimo per coloro che amano essere degli hipster, vale a dire per gli uomini che amano portare la barba lunga e incolta.
Il vantaggio è quello di avere un aspetto curato, ma non troppo, che riesce a sposare il grande “paradosso” della bellezza maschile, cioè quella di non sembrare dei bambolotti, ma nemmeno essere considerati degli uomini delle caverne.
A questo punto, la scelta che dovete fare, non si deve mai ispirare all’icona del momento, cioè ad un calciatore oppure ad un cantante famoso, si deve studiare la giusta acconciatura in base al vostro aspetto e magari fare qualche prova iniziando con un taglio capelli uomo che non sia eccessivamente corto.
06-02-2020