Pompadour
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I favolosi anni ‘50, ossia quell’epoca dove il rock and roll veniva ascoltato ovunque. Nelle allora piste da ballo, una pettinatura maschile in particolare vinceva su tutte le altre: il pompadour. A renderla immortale ci pensò Elvis Presley, il re del rock and roll, che continuò a sfoggiarla fino al giorno della sua morte.
La particolarità del pompadour è il volume impennato che, con il suo fascino intrepido, è rimasto impresso nel mondo della moda. A distanza di decenni, questo fascino è rimasto intatto, forse per via della sua grande capacità, ossia quella di sapersi adattare e trasformare in ogni tendenza che dagli anni ‘50 in poi ha imperversato nella moda mondiale.
Forma del viso
Le acconciature non sono adatte a tutte le forme del viso. È essenziale capire quale tipo di viso può veramente valorizzare il pompadour. Analizziamole tutte le forme di viso:
Viso ovale: è considerato il più versatile quando si tratta di acconciature, e il pompadour non fa eccezione. Le linee morbide e le proporzioni equilibrate fanno del viso ovale perfetto per sfoggiare un Pompadour da far invidia a Elvis stesso, senza paura di sembrare una statua di cera del noto museo Tussauds.
Viso quadrato: con la mascella ben evidenziata e i lineamenti ben definiti, il viso quadrato si adatta discretamente al pompadour. Questo perché accoglie bene il volume, e una bella pettinatura pompadour può addolcire gli angoli offrendo un’eleganza senza tempo che farebbe arrossire anche James Dean.
Viso rettangolare: più lungo rispetto a quello quadrato, chi possiede il viso rettangolare può acconciare i capelli con il pompadour, aggiungendo però un po’ di volume ai lati. Basta non esagerare con l’altezza, perché l’obiettivo è creare equilibrio e non una torre di Pisa.
Viso tondo: per chi ha un bel viso tondo, il pompadour può essere un meraviglioso alleato. Aggiungere altezza può aiutare a creare l’illusione di un viso più allungato. Tuttavia, i lati vanno mantenuti più corti per non amplificare ulteriormente la rotondità.
Viso a cuore: per le anime poetiche con il viso a cuore, il pompadour mette in risalto il mento sottile e affusolato. Può enfatizzare la struttura degli zigomi, facendo sembrare chi lo indossa una vera e propria opera d’arte barocca.
A chi sta bene il pompadour
Per quanto si tratti di un’acconciatura famosa, sfoggiare un perfetto pompadour richiede una certa audacia e il giusto tipo di capelli. Ecco chi può tentare di usare questo look senza timore di risultare fuori moda:
Chi ha capelli ondulati o lisci: i capelli lisci e ondulati sono tra i migliori per sfoggiare un invidiabile Pompadour. Questo perché tendono ad adattarsi bene al volume richiesto dall’acconciatura, facilitando la creazione di quella famosa forma a onda.
Chi ama lo stile vintage: gli appassionati di moda vintage avranno sicuramente già messo il pompadour nella lista delle cose da provare. Con il suo inconfondibile richiamo agli anni ’50, è una dichiarazione di stile personale che trasuda personalità e un pizzico di nostalgia cinematografica.
Chi ha tempo da dedicare allo styling: mantenere perfetto il pompadour richiede cura e dedizione. Chi può permettersi un po’ di tempo extra per la cura dei capelli troverà soddisfazione con questa magnifica acconciatura.
Chi ha fiducia in sé stesso: non solo è necessario avere il tipo giusto di capelli, ma anche la giusta attitudine. Portare il pompadour significa camminare con la sicurezza di chi sa di avere un asso nella manica, o meglio, nei capelli.
Il segreto del successo per sfoggiare un pompadour inconfondibile è quindi l’equilibrio tra la forma del viso, il tipo di capelli e lo stile di vita. Chi riesce a trovare quest’armonia potrà portare in alto, letteralmente, il proprio look con la classe e la spavalderia degli anni ’50.
Pompadour: le tipologie di taglio
Non esiste un solo tipo di taglio pompadour; al contrario, questo stile iconico negli anni ’50 ha dato vita a una varietà di interpretazioni che possono adattarsi ad ogni personalità e gusto. Ecco quali sono le tipologie di taglio più usate e diffuse:
Pompadour classico
La base di partenza è il taglio classico. Il look prevede una voluminosa chioma sulla parte superiore, elegantemente pettinata all’indietro, con i lati leggermente più corti. Chiunque vorrebbe sentirsi come un moderno Elvis Presley, questo è il look che fa per lui.
Pompadour sfumato
E il giusto mix tra tradizione e innovazione. Con la sfumatura laterale che degrada gradualmente, il taglio porta il pompadour direttamente nel ventunesimo secolo. Ideale per chi desidera aggiungere un tocco di modernità senza rinunciare al volume in cima alla testa.
Pompadour pettinato all’indietro
Caratterizzato da un volume alquanto generoso sulla parte superiore della testa e dai lati più corti e aderenti, va pettinato all’indietro in modo accurato per creare un look sofisticato. Ideale per le occasioni formali, ma anche per aggiungere un pizzico di glamour alla vita quotidiana, questa acconciatura infonde ancora più stile al pompadour.
Pompadour sottosquadro (Undercut)
Caratterizzato da lati rasati e dal volume che esplode sulla parte superiore, questo stile è perfetto per chi non ha paura di farsi notare. Ricordare, però, che è un look che richiede un certo impegno per mantenerne la forma.
Pompadour low
Meno drammatico ma altrettanto affascinante, poiché riduce leggermente l’altezza del ciuffo mantenendo la dolcezza delle linee. Un’ottima scelta per chi desidera sperimentare con discrezione.
È naturale che ci vuole un po’ di cura per mantenere queste tipologie di acconciature pompadour in perfetta forma. Ecco alcuni consigli:
Prodotti giusti: investire in buoni prodotti per lo styling e la cura, come cere e gel, in modo da assicurare tenuta e lucentezza.
Routine di styling: non bisogna temere di usare spazzole e phon per ottenere il volume desiderato.
Visite regolari dal parrucchiere: per mantenere il tuo pompadour sempre evidente, sono necessari dei tagli regolari dal parrucchiere.
Domande frequenti sul pompadour
Il pompadour è adatto a tutti i tipi di capelli?
In linea di massima, sì. Il pompadour può essere adattato a diverse texture di capelli. Mentre chi ha capelli lisci ottiene un look più classico, chi ha capelli ricci o mossi può usare stili più naturali e scompigliati. Il segreto è adattare il taglio alla piega naturale dei capelli.
Quanto tempo ci vuole per sistemare il pompadour al mattino?
Dipende dal tipo di pompadour che si ha. Quello classico richiede un po’ più di tempo, circa 10-15 minuti tra lavaggio, asciugatura e styling. Le versioni più casual, invece, potrebbero richiedere solo 5 minuti.
È necessario usare molti prodotti per il pompadour?
Non necessariamente. Tuttavia, un buon gel o cera può assicurare tenuta e forma per tutto il giorno. È importante scegliere prodotti che non appesantiscano i capelli e che si adattano al tipo specifico di capello.
Si può realizzare un pompadour con i capelli corti?
Assolutamente sì. Anche se un po’ di lunghezza extra facilita le cose, esistono versioni di pompadour che possono essere ottenute anche con capelli più corti. Il parrucchiere deve essere bravo a giocare sull’altezza e il volume usando prodotti adatti.
Quali errori evitare con un pompadour?
evitare capelli troppo sporchi o unti, perché il look appesantito vanifica l’effetto;
attenzione a non esagerare col volume, poiché alla fine chiunque potrebbe sembrare appena uscito da un cartoon;
non farsi prendere la mano con i prodotti. Meno è più, anche nel mondo del pompadour.
Perché provare il pompadour?
Optare per la pettinatura pompadour è come fare un viaggio nel tempo, ma con il bagaglio della modernità. Ecco alcuni motivi per cui va preso in considerazione:
Versatilità stilistica: il pompadour non discrimina. Sia con i capelli corti, lunghi o medi, sarà facile trovare una versione che si adatta perfettamente.
Attira attenzione: con questo taglio, nessuno mai passerà inosservato. È una pettinatura che fa girare le teste e accende la curiosità.
Vibrazione vintage: perfetto per chi ama lo stile retrò, il pompadour catapulta immediatamente nel cuore dei mitici anni ’50 con un tocco di eleganza senza tempo.
Possiamo dunque dire che scegliere il pompadour è un modo per distinguersi, rivisitando un classico che non passa mai di moda. Con un po’ di gel e un pizzico di personalità, si è pronti a rispolverare questa icona vintage con lo sguardo al contemporaneo.
31-01-2025
